All’Aria Casinò, per il WPT500, il povero Matthew Hauge ha ottenuto un piazzamento postumo, in 136-esima posizione, con un premio di 2.500 dollari che sarà inviato all famiglia. Il giocatore di poker Matthew Hauge, trovato morto nei giorni scorsi nella sua camera di un hotel a Las Vegas, si era infatti qualificato per il day 2 che purtroppo non ha potuto giocare.
In accordo con quanto riportato da AssoPoker.com, prima dell’inizio del day 2 Mike Sexton, che è il testimonial del WPT, ha annunciato un minuto di silenzio in suo onore con il suo stack che è stato lasciato in gioco, e che di conseguenza è stato rapidamente ‘mangiato’ dai bui.
Trattasi di una scelta che risulta essere perfettamente in linea con il regolamento, ma non sono mancati coloro che speravano in una scelta diversa da parte degli organizzatori eliminando in segno di rispetto lo stack prima dell’inizio del day 2, e magari inviando alla famiglia colpita dal lutto una somma extra.