In occasione del “Back to the Future Day”, a 30 anni dal primo episodio della saga di “Ritorno al Futuro”, si parla di un possibile sequel, potrebbe veramente esserci un primo approccio, da parte di tutto il cast, per un possibile quarto episodio, fermo restando la partecipazione di Christopher Lloyd e Michael J. Fox.
L’Hollywood Reporter ha infatti intervistato a lungo Christopher Lloyd, il famoso “Doc” della trilogia, ponendo alcune domande anche su un possibile quarto episodio, l’attore si è detto favorevole e anzi eccitato alla possibilità di girare un Ritorno al Futuro 4.
Christopher Lloyd ha confermato anche la forza di Michael J. Fox nella sua battaglia contro il Parkinson ed inoltre ha rivelato:
“Credo che a prescindere dal Parkinson probabilmente coglierebbe al volo l’occasione e lui sarebbe fantastico. Non vedo la possibilità di fare un altro sequel senza di lui. Mi piacerebbe certamente che fosse Bob Zemeckis a dirigerlo, Bob Gale a scriverlo e altri attori del cast ad essere coinvolti. La DeLorean è stata una scelta così perfetta per il film. Sembrava così veloce e futuristica.”
D’altronde sarebbe effettivamente impensabile un quarto episodio senza Marty McFly interpretato da Michael J. Fox, ma il “Doc” della saga ha proseguito la sua intervista ponendo l’accento soprattutto sulle possibili idee per un sequel:
“Mi piacerebbe fare di nuovo Doc, senza dubbio. E’ difficile trovare un’idea che contenga l’emozione delle tre originarie. Quindi sarebbe una vera e propria sfida per gli sceneggiatori creare una nuova storia originale di Ritorno al futuro che abbia la stessa passione, l’intensità e l’entusiasmo degli altri tre. Ma si potrebbe fare, non si sa mai”.
Insomma i fan ci sono, Doc c’è, Marty McFly potrebbe accettare, sarebbe il caso solo di dare una spolverata alla DeLorean per ripartire indietro nel futuro.