In sintesi il quadro delle elezioni regionali vede Toti vincente in Liguria, il Pd che conquista la Toscana, Marche, Umbria e Puglia. In Campania prevale De Luca e Zaia in Veneto. Manca ancora un quinto delle sezioni da srutinare ed il Pd conferma i governatori in Toscana, Umbria, Puglia e Marche. Il centrodestra esce vincente in Liguria a sorpresa e in Veneto.
La Campania vede Vincenzo De Luca in testa con il 40% dei voti e Stefano Caldoro, presidente della Regione uscente, a soli due punti percentuali di distanza. Anche in questo caso manca un quinto delle sezioni.
L’affluenza al voto è stata del 53,9%, 10 punti in meno circa rispetto alle precedenti Elezioni Regionali.
Il M5S è il secondo partito, a tre punti di distacco dal partito di Renzi Beppe Grillo, con il M5S è il primo partito in Liguria, Campania e Puglia.
La Lega Nord è forte nel Veneto, dove trionfa con Luca Zaia, risultato della sfida lanciata da Matteo Salvini.
In Puglia, Francesco Schittulli è avanti alla candidata azzurra Adriana Poli Bortone. In Liguria la sorpresa delle regionali è il consigliere politico di Silvio Berlusconi, Giovanni Toti che prende infatti il 34,57%. In Campania Vincenzo De Luca sconfigge anche le chiacchiera della lista degli impresentabili stilata dalla presidente della commissione Antimafia Rosy Bindi.
Il candidato del Pd è al 39,78% il 38,01% del presidente uscente Stefano Caldoro