Sara Moretto, deputata del Pd, è intervenuta in merito alla proposta di legge legata al problema dei disturbi alimentari.
Si tratta di una proposta di legge legata al trattamento sanitario obbligatorio per problematiche quali anoressia e bulimia, ovvero disturbi alimentari, il disegno di legge sarà presentato alla Camera oggi 19 Maggio 2015.
Alle 14.30 si discuterà di questa proposta di legge, un problema che affligge in particolar modo i giovani che hanno bisogno di aiuto, inoltre le statistiche riportano che le percentuali dei disturbi alimentari stanno crescendo anche tra gli uomini, tanto da non arrivare a particolari distinzioni con le donne, che prima ne erano affette in percentuale maggiore.
La stessa deputata del Pd, Sara Moretto, ha espresso il suo punto di vista rispetto al disegno di legge:
“Il trattamento sanitario obbligatorio per i pazienti affetti da disturbi alimentari e in pericolo di vita è un tema delicato e indispensabile da affrontare. Il Tso si applica ai problemi psichiatrici. La bulimia e l’anoressia nervosa sono disturbi psichiatrici, ma non c’è una norma che obbliga i pazienti maggiorenni ad accettare la nutrizione obbligatoria, se la rifiutano. C’è un buco normativo. A volte i medici intervengono in autonomia, ma altre volte molte ragazze non accettano le cure e si lasciano morire lentamente. In altri casi decidono di suicidarsi. La proposta nasce dalla constatazione che molte persone affette da disturbi del comportamento alimentare rifiutano, stabilmente o periodicamente, i trattamenti sanitari. In modo particolare c’è spesso un rifiuto dei trattamenti nutrizionali anche quando hanno caratteristiche di cure salva vita o, comunque, in condizioni di grave malnutrizione”.