Il mondo vegetale è così vasto ed interessante e per molto tempo è stato trascurato. Negli ultimi anni, però, l’uomo si sta riavvicinando e attua anche delle iniziative per avvicinare i bambini sin da subito alla natura.
Questo è sicuramente importante per il futuro del nostro pianeta ma le piante devono essere protette, non soltanto dall’uomo, ma anche dagli insetti, dai batteri e da tanti altri organismi viventi.
Infatti negli ultimi 5 anni, l’ulivo sta subendo, soprattutto in Puglia, notevoli danni a causa della presenza di un batterio, Xylella fastidiosa, che sta provocando un vasto disseccamento di questa pianta da frutto.
Come sia arrivata in Italia ancora non si sa ma la procura di Lecce sta indagando su questo mistero e ci sono due possibilità: la prima è che il batterio sia arrivato nel 2010 in Puglia, precisamente a Bari, durante un convegno scientifico organizzato dall’Istituto Agronomico Mediterraneo. L’altra possibilità, invece, è che la xylella sia arrivato assieme a piante ornamentali provenienti dall’Olanda e dalla Costa Rica.
Intanto questi danni all’ulivo iniziano a sentirsi nel Paese: infatti il 2015 sarà il primo anno in cui non saranno distribuiti nella domenica delle Palme i ramoscelli di ulivo.