In Italia, per quel che riguarda il poker a torneo online e gli altri skill games, c’è un operatore che anche nello scorso mese di dicembre del 2016 ha sbaragliato la concorrenza. Trattasi, nello specifico, di Pokerstars, che con il 74,40% sul totale copre in Italia quasi tre quarti della spesa complessiva di settore.
A seguire con il 7,14%, in accordo con quanto riportato dall’Agenzia di Stampa specializzata AgiproNews, c’è Microgame e poi Lottomatica con il 5,6% sul gradino più basso del podio. Completano nell’ordine la top ten di dicembre del 2016, dal quarto al decimo posto, sempre per quel che riguarda il poker a torneo online e gli altri skill games, Sisal, Snai Cogetech, Bwin, Eurobet, Betflag, Stanleybet e Betaland.
Tornando a Pokerstars, ricordiamo che l’operatore attualmente leader di mercato, come sopra indicato, offre tra l’altro la possibilità di passare dal gioco online a quello dal vivo. E questo perché i giocatori più bravi hanno la possibilità di qualificarsi per i più importanti eventi di poker live sfruttando online non solo i tornei satellite di qualificazione, ma anche i freeroll.
Pokerstars, tra l’altro, deve il suo successo anche per la capacità di attirare persone che non hanno mai giocato a poker ma che vogliono imparare. Non a caso su Pokerstars c’è la Scuola per imparare le basi e per iniziare a giocare per divertimento.
Il sito Internet di formazione sul Poker di Pokerstars permette di migliorare il proprio gioco gratuitamente attraverso corsi di formazione e, tra l’altro, anche potendo far leva su lezioni individuali. In questo modo poi, prendendo la decisione di giocare a poker online con soldi veri, il giocatore avrà alle spalle la necessaria esperienza per potersi distinguere ai tavoli.