Intervistata dal settimanale “Nuovo”, la cantante Orietta Berti ha voluto fare il punto, ovviamente con tanta amarezza, sui suoi 50 anni di carriera e 50 anni di contributi versati, che le hanno portato una pensione statale di soli 900 euro.
“Ho versato contributi per cinquant’anni ma ho una pensione di 900 euro. E’ mai possibile aver dato tanto e ritrovarsi con così poco in mano? Molti contributi non mi sono mai stati versati, sono andati perduti quelli dal 1965, quando ho cominciato a cantare professionalmente, fino a quelli dei primi anni Ottanta. Quando facevi le serate quasi nessuno ti versava i contributi, questa era prassi. La televisione, fortunatamente, si comportava diversamente, quelli non li ho persi. Dovessi campare con la mia pensione non ce la farei, per fortuna ho lavorato molto e ho messo da parte tanto. Adesso non canto solo per bisogno, ma perché mi piace ancora. Inoltre sono una persona semplice, non faccio spese folli”.
Queste le parole della celebre cantante, idolo di più generazioni, 50 anni di attività e tanti premi alle spalle, come disco di platino, due dischi d’argento e quattro dischi d’oro, ed uno Stato che la premia, dopo 50 anni di contributi versati, con una pensione di 900 euro mensili.
Parole che ovviamente sanno di amarezza da parte di Orietta Berti, che ovviamente conferma quanto sia stato importante aver messo da parte risparmi durante una vita di lavoro, altrimenti oggi sarebbe stato tutto inutile.