Dopo il giro di vite da parte di Mediaset nei confronti del portale rojadirecta, in merito alla diffusione di eventi sportivi in diretta streaming, da poco è arrivata la notizia del blocco regionale per la piattaforma Netflix.
Il colosso dello streaming che attualmente in Italia ha già potuto acquisire un numero consistente di abbonati, ha pensato di applicare dei blocchi regionali attraverso la rete, in pratica vengono bloccate le utenze di un determinato Paese al di fuori delle licenze di trasmissione di film e serie tv.
Il blocco regionale però, come sottolineano le grandi piattaforme di servizi proxy e vpn, non ha una particolare valenza, soprattutto grazie al sistema che è facilmente aggirabile, basta in pratica cambiare l’indirizzo IP della persona collegata alla rete.
Proprio TorGuard, una delle più grandi piattaforme per viaggiare in rete in modo anonimo e attraverso l’utilizzo di proxy sparsi in tutto il mondo, spiega: “TorGuard sta monitorando la situazione da vicino e abbiamo implementato recentemente nuove misure che possono bypassare ogni blocco proposto sul nostro network”.