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Meno zucchero, l’Oms contro Lorenzin

zucchero photoL’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Oms sta proponendo una lotta contro lo zucchero e ne raccomanda il suo apporto in quantità ridotte. Il ministro Lorenzin dice: «I nostri prodotti aggrediti senza nessuna base scientifica seria»

Le aziende produttrici dovrebbero mettere in commercio i propri prodotti diminuendo il quantitativo di zucchero.

Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, aggiunge che bisognerà supportare la richiesta con dimostrazioni scientifiche di valore. Mercoledì ci sarà una conferenza organizzata dalla Fao e dall’Oms, 190 Paesi partecipanti.

Si tratterà problemi di malnutrizione e di obesità, i due mali che colpiscono il nostro pianeta.

L’Oms ha proposto di porre come limite il numero di 10-12 cucchiaini al giorno di zucchero. Lo stesso principio vale per il sale ed i grassi saturi.

Secondo l’Italia è il metodo ad essere errato.

Ricordate in Inghilterra il semafori sulle etichette delle confezioni? Rosso per un cibo pericoloso, giallo segnalare cibi mediamente pericolosi, il colore verde indicava  al consumatore che poteva assumere quell’alimento.

In quel caso, Olio e parmigiano italiano hanno ricevuto il bollino rosso e l’Italia è intervenuta contro il modello britannico. La Commissione europea ha avviato una procedura di infrazione contro i semafori.

Andrea Ghiselli, membro del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura afferma che: «La raccomandazione è di contenere il consumo di zuccheri aggiunti, inclusi miele e succhi di frutta. Esempio, se il fabbisogno giornaliero è di 2.000 calorie si dovrebbe togliere l’equivalente di 5 bustine di zucchero, 25 grammi. È una riduzione punitiva sul piano del gusto. Oltretutto non c’è alcun vantaggio per la salute».

Fonte Il corriere

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