La sorella di Massimo Troisi, in questo momento di dolore collettivo per la scomparsa dell’amatissimo cantautore napoletano Pino Daniele, ricorda l’amicizia fortissima che legava i due talenti partenopei.
Massimo e Pino riuscivano a scherzare anche sui loro gravi problemi cardiaci, disturbi che purtroppo portarono alla morte sia l’attore, sia il cantante, componendo insieme una canzone per un film di Troisi proprio sulle malattie cardiache.
“Ossaje come fa o core”, una poesia di Troisi, fu messa in musica da Pino Daniele per essere tra le canzoni che componevano la colonna sonora del film “Pensavo fosse amore, invece era un calesse” e la canzone trattava proprio il delicato tema dei problemi cardiaci, intesi sia come patologie che come pene d’amore.
Troisi e Daniele sono legati a doppio filo: entrambi icone della Napoli che, dall’inizio degli anni ottanta, cominciava a reagire ai lutti e ai danni prodotti dal tragico sisma che colpì la Campania in quegli anni ed ai problemi di una realtà difficile, dominata dalla camorra, entrambi morti prematuramente per colpa di un cuore che era affetto da patologie congenite.