Nuovi ed importanti passi avanti sono stati fatti nella ricerca di una cura per la sclerosi multipla, ovvero quella malattia degenerativa che causa soprattutto una forte disabilità e colpisce ben 70mila italiani.
L’ultima novità riguarda l’Aifa che ha appena approvato un nuovo farmaco, il dimetilfumarato, per combattere questa malattia, il cui sviluppo è ancora sconosciuto alla medicina.
Questo farmaco, rimborsabile in fascia A, ha dimostrato, durante gli studi, che può riattivare le difese del sistema immunitario contro l’infiammazione, causata appunto dalla sclerosi multipla.
Il direttore dell’Istituto di neurologia sperimentale dell’Ospedale San Raffaele di Milano, Giancarlo Comi, nutre buone speranze in questo farmaco; ecco cosa ha dichiarato durante una intervista al Tgcom:
“I numerosi studi clinici dimostrano che questo farmaco è efficace in quanto riduce la progressione della disabilità e ciò potrebbe migliorare di molto la qualità di vita dei pazienti. Oltre a questo, il trattamento orale con dimetilfumarato è molto sicuro in quanto tutte le conseguenze che potrebbe produrre sono state verificate già durante gli studi“.