Con le moderne stampanti 3D si possono migliorare le strutture e finalità dei farmaci.
L’efficacia del farmaco è legata a fattori relativi al dosaggio del principio attivo e alle sostanze usate perché esso sia assorbito. Tutto è anche collegato alla velocità del farmaco che si scioglie nello stomaco. Una ricerca della University College London School of Pharmacy afferma che si può creare una nuova classe di farmaci facilmente assorbili.
Tutto questo può avvenire con l’utilizzo delle moderne stampanti 3D. Sono stati dei medici inglesi a realizzare farmaci maggiormente efficaci.
Dei sottili filamenti di alcool polivinilico sono combinati con un quantitativo di paracetamolo per il 4%. Questa struttura rende possibile una maggiore efficacia nel suo effetto, che sia quello di un antinfiammatorio o un analgesico.
Le pasticche in 3D, qualsiasi forma esse abbiano, potrebbero raggiungere lo scopo in minor tempo rispetto ad un farmaco classico.