L’attrice che interpreta Anastasia nel film più controverso dell’anno “50 sfumature di grigio” si confessa sulle pagine de Il Messaggero.
La ragazza durante l’intervista è stata dolce e disponibile, ma sentite cosa ha risposto quando le è stato chiesto se avesse avuto difficoltà a girare delle scene di nudo: “Non è mai facile, il set era chiuso però, c’eravamo solo noi e il regista, molto spesso poi erano inquadrature molto strette, nulla di particolarmente sensuale, una parte del corpo, anche solo un braccio, il resto fuori campo.
Abbiamo cercato di non dare l’impressione allo spettatore di guardare dal buco della serratura. D’altra parte quelle scene erano essenziali.”