Toccare il proprio corpo non deve avere necessariamente una connotazione negativa, anzi più lo si conosce più si è in grado di accorgersi di eventuali problemi che possono insorgere durante la crescita.
Mentre le donne sono già abituate a farlo con la mammella, gli uomini sono più restii e più ignoranti in questa materia. E’ perciò fondamentale che anche gli uomini inizino a toccare i propri testicoli per accorgersi di eventuali gonfiori o cisti.
Per farlo è opportuno fare questo controllo dopo un bel bagno caldo quando l’intero organo risulta rilassato: dopo essersi messo di fronte ad uno specchio, occorre fare delle piccole autopalpazioni dei testicoli in modo da rilevare rigonfiamenti, noduli, dolore o pesantezza, tutti segni che qualcosa non va.
Secondo gli ultimi dati forniti, il tumore ai testicoli colpisce soprattutto gli uomini di età compresa tra i 25 e i 49 anni con un aumento del 45% negli ultimi 30 anni, anche se la mortalità è in netto calo (basti pensare che nel 95% dei casi il tumore viene curato).