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Come gestire il bankroll nei tornei di poker online

Il vostro sogno è sempre stato quello di diventare dei giocatori di poker professionisti? Allora, uno degli aspetti a cui bisogna prestare più attenzione è senz’altro quello relativo alla costruzione e gestione del proprio bankroll.

I giocatori di poker professionisti che hanno un buon livello di esperienza alle spalle, sanno perfettamente come il valore del proprio banroll è un aspetto fondamentale, di cui si deve avere sempre il massimo controllo. Quando si parla di bankroll si fa riferimento ovviamente alla somma complessiva di denaro che si vuole investire nel poker online.

Chiaramente, sono numerose le piattaforme che offrono la possibilità di piazzare delle puntate sul mondo del poker online. Uno di questi è sicuramente BetFlag, che mette a disposizione un gran numero di opportunità per chi non vede l’ora di cimentarsi con delle sfide al tavolo verde, compreso un bonus di benvenuto particolarmente vantaggioso.

Le regole da seguire per evitare ogni rischio

Uno dei consigli migliori da seguire in merito alla gestione del proprio bankroll è sicuramente quello che prevede di non investire mai delle cifre eccessive in un solo gioco. Non ci vuole certo un giocatore con esperienza pluriennale per comprendere come non sia proprio una buona idea quella di affrontare un buy-in che va oltre il 15% della somma complessiva che si decide di investire.

La mentalità con cui bisogna approcciarsi al tavolo verde è quella di giocare essendo perfettamente a conoscenza di come il proprio bankroll sia ovviamente destinato a essere limitato, mentre la somma dei bankroll degli avversari al tavolo non abbia mai limiti. Di conseguenza, ecco che si presterà decisamente più attenzione alla gestione del bankroll.

Un altro suggerimento molto importante è quello che prevede, sempre in relazione al ritmo che si ha intenzione di dare al proprio gioco, di verificare sempre a quanto ammonta il proprio bankroll, programmando dei controlli in date ben definite. Giocando non troppo di frequente, sembra che sia sufficiente effettuare tale verifica con una cadenza pari ad un paio di volte ogni trenta giorni. Per il resto del tempo, però, sarà meglio evitare di focalizzarsi solo ed esclusivamente sulla gestione del proprio bankroll.

La gestione dei tavoli cash game

All’interno dei tornei cash game, spesso e volentieri si rischia di finire in tilt e, di conseguenza, tutto questo comporta un notevole aumento delle variazioni del proprio bankroll nel caso in cui dovessero verificarsi delle perdite. Quindi, ci sarà la necessità di confrontarsi con un grado di elasticità più bassa, ma anche una maggiore libertà nella gestione del proprio bankroll durante il torneo.

Di solito, un giocatore di poker professionista deve prestare la massima attenzione a come garantire la copertura, ad esempio, del pagamento di almeno un centinaio di volte del valore iniziale dei bb, ovvero big blind. Nella maggior parte dei casi, però, il miglior suggerimento da seguire è quello di aumentare la soglia minima da rispettare. Facendo una rapida proporzione, se inizialmente il big blind che si deve pagare è pari a 1 euro, allora il bankroll dovrà essere pari quantomeno a 100 euro.

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