Domani anche il film “Big Eyes” sarà nelle sale cinematografiche italiane e, come gli altri in programma per il primo dell’anno, promette di dare del filo da torcere ad American Sniper, il film diretto da Clint Eastwood che racconta le gesta, la vita e la tragica morte di Chris Kyle.
Big Eyes, storia vera e drammatica quasi irreale per l’ingenuità e la bontà della protagonista, parla dei quadri che rappresentavano bambini con gli occhi grandi, specchio puro dell’anima: questi quadri negli anni 60-70 in America furono un vero e proprio cult; manifesti, cartoline, oggetti, tutto veniva rappresentato con questi grandi occhi e questi visi minuti.
La storia di Big Eyes cela però un grande bluff, quello che Walter Keane fece a tutta l’America, facendo dipingere i quadri alla moglie ma firmandoli con il suo nome, convincendo la consorte che solo grazie alla sua firma, quella di un uomo dunque, i quadri avrebbero potuto vendere su larga scala.