Una ragazza di Salerno di 32 anni ha chiesto di abortire presso la clinica ospedaliera di Padova. Il suo feto era arrivato alle 22 settimane.
La legge 194 del 1978 prevede che sia possibile abortire volontariamente entro i primi tre mesi di gravidanza.
Dopo i novanta giorni si può praticare l’interruzione di gravidanza se sono presenti disturbi mentali del genitore o patologie gravi presenti nel feto.
La donna si era sottoposta ad alcuni esami, dalla cartella clinica risulta un feto di 22 settimane e due giorni, cioè poco più di 5 mesi. Non è noto il motivo per il quale la donna abbia abortito.
I ginecologi dopo aver operato la 32enne hanno riportato il peso del feto del peso pari a 705 grammi, le cui dimensioni erano corrispondenti a 27 settimane.
Si tratta insomma quasi del settimo mese che non corrispondeva al periodo di gestazione che era stato indicato dalla giovane “mamma”.